Questo è un argomento che mi sta particolarmente a cuore, perché tocca la sicurezza di ognuno di noi e, a volte, può fare la differenza tra un’immersione memorabile e una tragedia: l’importanza di avere la GoPro SEMPRE assicurata alla propria attrezzatura.
Non un semplice consiglio per non perdere la videocamera e le riprese, ma di una regola di sicurezza fondamentale. Purtroppo, vedo ancora troppi subacquei che tengono la GoPro semplicemente in mano, senza nessuna cinghia che la colleghi al GAV.
Perché è così cruciale? La cronaca recente ci ha purtroppo fornito un esempio terribile. Il 3 maggio scorso, la subacquea cinese Zhang Xiao Han, di 30 anni, ha perso la vita in Indonesia. Durante la sosta di sicurezza a 5 metri, le è sfuggita la sua GoPro e, nonostante i tentativi della guida di fermarla, si è lanciata di nuovo verso il fondo per recuperarla senza mai più risalire. Il suo corpo è stato poi ritrovato a oltre ottanta metri. Ha sacrificato la sua vita per una videocamera che non era assicurata: una tragedia immane, evitabile con un semplice gesto. Leggi l’articolo qui.

Durante le immersioni, inoltre, possono capitare innumerevoli situazioni in cui è indispensabile avere entrambe le mani libere. Penso a quando, in superficie, con il mare molto agitato, mi è capitato di dovermi tenere saldamente a una cima mentre la barca ci trainava verso una zona più tranquilla: con una GoPro in mano, sarebbe stato difficilissimo, se non impossibile, mantenere una presa sicura. E se un compagno avesse un problema? Se ci fosse bisogno di assisterlo o di gestire un’attrezzatura in emergenza? La GoPro libera diventerebbe un ingombro, un rischio.
In conclusione, per quanto possiamo essere abituati a maneggiare la nostra attrezzatura o pensare che “a me non succederà”, la realtà è che l’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Una GoPro si può ricomprare, la nostra vita no. Bastano pochi secondi prima di ogni immersione per collegare la videocamera al GAV con una sagola e un moschettone: quel piccolo gesto può davvero fare la differenza.